Monticello Amiata

 

Monticello Amiata è una frazione del comune di Cinigiano (GR), situata all’estremità orientale del territorio comunale.

Il borgo è situato a 734 metri sul livello del mare, lungo la strada che conduce verso il Monte Amiata alle porte della riserva naturale Poggio all’Olmo. L’area collinare in cui è posto segna il definitivo passaggio dalla valle dell’Ombrone al massiccio del Monte Amiata. Monticello Amiata dista circa 50 chilometri da Grosseto e poco più di 9 chilometri dal capoluogo comunale.

 

Anticamente chiamato Montepinzutolo, ricordato per la prima volta in un diploma del 5 aprile 1027 di Corrado II e poi feudo dei signori di Tintinnano, niente rimane oggi dell’antico borgo alto-medievale, completamente distrutto da un incendio nel 1240. Il nuovo borgo fu ricostruito dagli abitanti di Montepinzutolo con il nome di Monticlo, e nel 1261 divenne comune autonomo. Agli inizi del XIV secolo venne posto sotto la protezione di Siena e nel 1348, per insubordinazioni riguardanti il doppio pagamento di tasse all’abbazia di San Salvatore e a Siena, ricevette una scomunica che, curiosamente, ad oggi non è mai stata formalmente ritirata. Annesso al Granducato di Toscana nella metà del XVI secolo, nel 1783 perse la sua autonomia, venendo accorpato a Cinigiano, nuova sede comunale.

Sono stati realizzati due percorsi naturalistici per la conoscenza del territorio circostante: la “via delle fonti” e la “via della castagna”. La via delle fonti costituisce un itinerario storico-ambientale attorno al paese di Monticello Amiata, che scende verso le sorgenti d’acqua conosciute con i nomi di Fonte vecchia e Fonte di sotto, utilizzate in passato come abbeveraggio per gli animali e per rifornimenti ad uso domestico. La via della castagna è un percorso naturalistico che si inoltra nei boschi sotto al paese fino a raggiungere una vasta area di castagneti da frutto:  l’itinerario presenta anche interessanti elementi di tipo antropologico, grazie alla presenza di essiccatoi, capanne e muri a secco.

… e dintorni

Versante grossetano

Nelle guide presenti su questo sito troverete informazioni preziose sulla storia , il paesaggio ed il patrimonio artistico del territorio dei comuni di Cinigiano, Arcidosso, Castel del Piano, Seggiano, Roccalbegna, Santa Fiora, Semproniano, Castell’Azzara, Pitigliano e Sorano con la frazione di Sovana.

Non mancano inoltre informazioni sulla splendida costa dell’Argentario ed i suoi paesi nonché sulle isole del Giglio e di Giannutri.
Spostandoci invece verso la provincia di Siena potranno esservi utili le informazioni e le pubblicazioni presenti sul sito Terre di Siena.

 

Versante senese

In particolare segnaliamo due brochure: la prima dedicata a Montalcino, Pienza, Radicofani, San Quirico ed altri borghi di grande interesse della vicina Val d’Orcia scaricabile direttamente da qui e l’altra riguardante i comuni amiatini tra cuiAbbadia San Salvatore e Piancastagnaio, scaricabile da qui.

 

Abbazie

Non mancate di fare una visita ad alcune abbazie che sono tra gli esempi più suggestivi e significativi della potenza e del ruolo svolto in passato da queste architetture religiose nell’organizzazione di un territorio crocevia di pellegrini in cammino lungo la via Francigena.

 

L’ Abbazia di Sant’Antimo, esempio tra i più suggestivi dell’arte romanica in Italia,  è situata in posizione isolata sulla strada che da Montalcino raggiunge Castelnuovo dell’Abate.  La struttura attuale risale al XII secolo ma la tradizione vuole che sia sorta sulla base di una chiesa preesistente voluta da Carlo Magno nel 781, di ritorno da Roma, lungo la Strada Francigena.

 

L’Abbazia di San Galgano si trova nel comune di Chiusdino (SI) e la sua realizzazione, iniziata nel 1218, si deve all’opera dei monaci cistercensi che ne fecero, alla metà del XIII secolo, la più potente fondazione cistercense in Toscana. Il complesso monastico, da visitare unitamente al vicino Eremo di Montesiepi,  è celebre in tutto il mondo per la particolarità della sua struttura attuale  priva del tetto sovrastante e come uno degli esempi più significativi di architettura gotico-cistercense italiana.

 

La terza abbazia, quella di Monte Oliveto Maggiore è situata all’interno del comune di Asciano (SI) su un’altura che si affaccia sulle Crete Senesi. Venne fondata nel 1313 da Giovanni Tolomei, professore di diritto appartenente a una importante famiglia senese che, divenuto monaco, entrò a far parte dell’ordine dei benedettini con il nome di Berardo. Al suo interno racchiude ancora oggi preziose opere d’arte, una biblioteca con numerosi volumi antichi e pergamene ed un  laboratorio di restauro di libri antichi.

 

L’Abbazia di San Salvatore è l’edificio sacro che dà il nome al comune di Abbadia San Salvatore (SI).
Fonti documentali ne collocano l’edificazione intorno alla metà del 700 d.c. per volontà del duca longobardo Ratchis.
Questa Abbazia ebbe il momento di maggiore splendore dal X al XII secolo ovvero durante il periodo di maggiore  transito dei pellegrini diretti a Roma sulla sottostante via Francigena.
Per approfondimenti:

Sito ufficiale dell’Abbazia di S. Salvatore
Sito ufficiale dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
Sito ufficiale dell’Abbazia di S. Antimo
Comune di Chiusdino-VISITA ABBAZIA DI SAN GALGANO – ORARI DI APERTURA E PREZZI

 

Acque termali

La Toscana, terra sulfurea di antichi vulcani, è ricca di piccole e grandi sorgenti termali circondate da splendidi paesaggi. Tra le tante, note e meno note, ve ne segnaliamo alcune all’aperto in cui immergersi gratuitamente e raggiungibili senza percorrere distanze eccessive dal campeggio:

Il Fosso Bianco di Bagni San Filippo
Terme libere di Bagno Vignoni
Terme libere di Petriolo
Le Cascate del Mulino di Saturnia

 

Parchi, Riserve e Giardini

Dal punto di vista naturalistico e culturale numerose sono le escursioni possibili fra  borghi, riserve naturali e giardini all’aperto:

La Riserva Naturale di Monte Labbro ed il Parco Faunistico del Monte Amiata
Alta Valle dell’Albegna, Riserve Naturali di Pescinello e Bosco Rocconi
Parco Regionale della Maremma
Il Parco artistico naturale e culturale della Val D’Orcia
Riserva Naturale della Diaccia Botrona
Il Giardino di Daniel Spoerri
Il Giardino dei Tarocchi

 

Musei

Di seguito rimandiamo ai principali sistemi museali del territorio con l’invito a consultarne i siti per verificare ubicazione delle singole strutture, orari di apertura ed eventi in programmazione:

Musei di Maremma – Il Monte Amiata e la sua rete museale
Fondazione Musei Senesi